Giro d’Italia 2022, Domenico Pozzovivo: “Soddisfatto della top10 considerando da dove arrivavo”
Domenico Pozzovivo ha chiuso in top10 il Giro d’Italia 2022. Lo scalatore della Intermarché – Wanty – Gobert è stato, ancora una volta, più forte delle avversità riuscendo a difendersi dopo la caduta nella discesa del Mortirolo che ne ha condizionato, negativamente, gli ultimi giorni di corsa. Per lo scalatore lucano, nonostante la soddisfazione per il risultato ottenuto, rimane il rammarico di non aver potuto continuare a lottare coi primi dopo le prime due settimane ad alto livello nelle quali era poco distante dai primi.
Il 39enne lucano, al termine della cronometro finale, ha tracciato un bilancio della sua Corsa Rosa: “Molto positivo, considerando da dove arrivo, da una quasi fine carriera forzata perchè non avevo più squadra e soprattutto dopo l’incidente di due anni e mezzo fa che mi aveva quasi estromesso dal ciclismo ma con tenacia mi sono rimesso in bici. Ho perseguito questo obiettivo di tornare nei dieci ed esserci riuscito mi dà veramente una grandissima soddisfazione. Poi averlo fatto quattordici anni dopo la prima top10 al Giro è ancora un’altra medaglia che mi porto”.
Per lui è ancora prematuro pensare di prendere decisioni sul proseguimento della carriera: “A mente calda è difficile fare un ragionamento lucido, in questi giorni cercherò di avere un po’ di tempo per riflettere. Sono comunque proiettato verso il Giro di Svizzera, quindi penso che comunque la decisione non la prenderò adesso in questo mese”. Chiusura con un rimpianto che potrebbe influire sulla decisione di continuare a correre per almeno un altro anno: “Quest’anno, soprattutto le prime due settimane sono riuscito a farle ad altissimi livelli. Sono mancati gli ultimi quattro-cinque giorni ma di mezzo c’è stata una caduta. Non ho la controprova di non poter lottare per una top5“.
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